Il Destination Wedding

In questo articolo andremo alla scoperta del Destination Wedding, un viaggio all’interno di questo fantastico mondo. Tutto quello che c’è da sapere per essere pronti ad organizzare il vostro Destination Wedding da sogno. Essere prepararti ad organizzarlo nei minimi dettagli, dubbi e curiosità tutte da scoprire.

È così che voglio iniziare, scrivendo una parola sempre più pronunciata, scritta, ma forse ancora una parola di cui si sa troppo poco.
Perché in effetti il Destination Wedding che cos’è? Potrei stare per ore a cercare di spiegarvi dov’è nato, come si evolve la sua storia, ma sicuramente vi annoierei e non è ciò che voglio fare; perciò, introdurrò questo argomento partendo dalla traduzione letteraria: “destinazione matrimonio”.  Una volta constatato di aver preso la decisione di sposarsi, a seconda del tipo di rito e dei festeggiamenti che si intendono realizzare, è necessario pianificare e organizzare tutta una serie di attività̀, trovare la data giusta che possa essere perfetta anche per tutti gli invitati, trovare la location, fare la lista degli invitati ecc.
In casi come questi i futuri sposi, possono iniziare a ripensare proprio ad un viaggio avvenuto qualche tempo prima e cominciare ad immaginare di proporre quel viaggio ai propri invitati, ma in questo caso avendo come scopo principale quello di sposarsi proprio li. Sono tante ormai le coppie che dopo varie ricerche arrivano a questo pensiero ed impaurite non sanno che ormai questo fenomeno di “scappare” è già̀ diffusissimo in tutto il mondo e si chiama proprio Destination Wedding, ed è molto più̀ di un matrimonio: è una vacanza, è già una luna di miele, un’opportunità incredibile che dà ai furi sposi sposi la possibilità di avere un luogo esclusivo per celebrare il proprio matrimonio, e agli invitati l'opportunità di godersi una vacanza speciale in un posto che magari non avevano mai visitato prima o a cui non avevano mai pensato.
Questa tendenza di “scappare lontano” per celebrare le nozze, è nata negli USA per indicare i matrimoni celebrati lontano da casa, a molti km di distanza dalla propria residenza, in luoghi esotici per esempio. Si può scegliere di vivere questa esperienza in totale solitudine con il proprio partner oppure condividerla con amici e parenti più stretti, pronti a seguire i futuri sposi verso qualsiasi destinazione. Per realizzare questo tipo di matrimonio bisogna essere estremamente preparati, perché a differenza di un matrimonio tradizionale è un po' più complesso. Il Destination Wedding infatti, può considerarsi a tutti gli effetti un prodotto esperienziale, perché è proprio questa la chiave del suo successo, l’experience, qualcosa di nuovo, di insolito.

Tipologie di Destination Weddings

Quando parliamo di Destination Wedding, la prima cosa da fare è quella di far capire che non per forza il matrimonio deve essere svolto lontano; alcune coppie decidono di spostarsi semplicemente in una regione diversa dalla propria. Questo all’inizio ci può sembrare strano, ma non è così, infatti, organizzare le nozze anche semplicemente in un’altra regione è allo stesso modo molto complicato, in quanto gli invitati e gli sposi stessi dovranno affrontare uno spostamento breve o lungo che sia. Questo genere di eventi, si può considerare intimo, perché non tutti possono spostarsi con facilità da una regione al'altra o addirittura da un paese all’altro ed è per questo che si hanno pochi invitati. Esistono però anche big Destination Weddings, cioè matrimoni con un numero elevato di invitati che provengono da fuori. In questo caso è ancora più̀ importante curare tutto nei minimi dettagli, ci sarà infatti da organizzare il viaggio che per alcuni invitati sarà di breve durata mentre per altri sarà necessario prenotare lunghi voli. Quando una coppia di sposi decide di organizzare un Destination Wedding, che sia intimate o big, la caratteristica principale è che il matrimonio oltre al viaggio, diventi una vera. e propria “experience” per gli invitati; gli sposi vogliono che il loro matrimonio venga ricordato come un qualcosa di incredibile, insomma vogliono lasciare il segno!

Le mete per i Destination Weddings

Bene, ora che vi ho fatto venire la curiosità, possiamo parlare di quelle che sono le mete più adatte a questo tipo di matrimoni.
Ma la vera domanda è, esistono mete adatte e mete non adatte? No, perché in questo tipo di evento qualsiasi meta, destinazione, luogo, insomma tutto può essere adatto se lo si vuole veramente e se ci si affida a degli esperti del settore, i Wedding Planners, che sapranno consigliarvi al meglio ed organizzare tutto nei minimi dettagli. Sempre più coppie ormai stanno scegliendo infatti, dei luoghi insoliti per celebrare il proprio matrimonio e non per forza la meta deve essere un luogo conosciuto da tutti, l’importante è che sia speciale per i futuri sposi.

Come organizzare un Destination Wedding

Ora che sappiamo tutto, o quasi, è giunto il momento di organizzare l’evento. Cerimonia, musica, cibo, atmosfera, divertimento, ma soprattutto come abbiamo detto “experience”, il cocktail di emozioni è pronto per essere realizzato. Organizzare non solo una giornata ma un weekend intero per esempio sarebbe la soluzione ideale, questo perché di solito chi viene da fuori, non si ferma solo un giorno per le nozze ma decide di celebrare il tutto in più giorni dando la possibilità agli invitati di poter assaporare appieno le bellezze che ha da offrire la destinazione scelta.
È importante però specificare un dettaglio importantissimo, i clienti stranieri sono ancora molto più inclini ad organizzare un Destination Wedding rispetto alle coppie italiane, ma anche sposandosi in un paese che non è quello di origine non rinunciano alle loro tradizioni, ai loro usi e alla loro cultura.

Il Destination Wedding è come abbiamo detto in continua evoluzione, ogni stagione porta nuovi clienti, nuove scoperte e sempre più mete turistiche decidono di investire in questo settore, noi, a questo punto, non possiamo fare altro che augurarci che il nostro fantastico paese sia sempre più scelto dalle coppie per celebrare il loro sogno d’amore.