MAGAZINE

Ad ogni matrimonio il proprio rito

Parliamo di cerimonia, nello specifico del rito, quale rito scegliere per le proprie nozze?

Differenze tra le varie tipologie di rito, e caratteristiche. Analizzeremo poi come ogni rito offre la possibilità in maniera diversa di poterlo in varie strutture. 

La cerimonia è il nucleo centrale dal quale si parte per organizzare il matrimonio e scegliere il rito giusto può essere molte complicato.  Questo perché molti anni fa scegliere il rito era qualcosa di scontato e semplice, infatti ai nostri nonni, ai nostri genitori non era data molta scelta, ovvero potevano scegliere di sposarsi in chiesa e quindi fare un rito religioso, oppure nel proprio comune di appartenenza optando per il rito civile. Ad oggi però non è più così, è la scelta del rito diventa un dettaglio fondamentale da dover decidere, data dal fatto che il mondo dei matrimoni è cambiato tantissimo ed è sempre in continua evoluzione. Le tradizioni sono cambiate e se da un lato ci sono ancora coppie che preferiscono seguirle, dall’altra abbiamo chi invece predilige qualcosa di nuovo ed insolito. Nella scelta del rito negli ultimi anni ha sicuramente influito anche vedere come in altri paesi questo è cambiato, ad esempio gli Stati Uniti sono stati uno dei primi paesi ad introdurre il rito simbolico, e questa “moda” diciamo è arrivata anche in Italia già da un po'. Tuttavia c’è ancora molta confusione quando si parla di questo argomento e tante coppie si trovano in difficoltà nel capire la differenza tra i vari riti. Sostanzialmente i riti principali da poter fare durante la cerimonia sono tre, rito religioso, rito civile ed il rito simbolico entrato ufficialmente nei riti della cerimonia del nostro paese già da qualche anno.

Adesso vedremo nello specifico che cosa caratterizza ognuno dei tre, le loro particolarità e che cosa li differenzia li uni dagli altri. La cosa importante da dire è che qualsiasi rito si scelga per la cerimonia resta comunque uno dei momenti più importanti.

 

Rito religioso

Il più tradizionale, quello che tutti, o meglio quasi, conosciamo di più aggiungerei un classicorito da cerimonia. Si tratta del rito che si svolge in chiesa, quindi la cerimonia si terrà lì. Per poter fare questo tipo di rito in chiesa è necessario che la coppia abbia ricevuto i sacramenti, ovvero per entrambi, si tratta del certificato di battesimo e del certificato della cresima, inoltre saranno necessari i documenti per il rito civile da portare con sé. Per chi decide di svolgere questo rito nella maggior parte delle volte è necessario anche che la coppia faccia un corso prematrimoniale dove alla fine del corso verrà rilasciato un certificato di partecipazione. Tante coppie però, si trovano in difficoltà nel momento in cui scelgono di avere un rito religioso ma vorrebbero che si svolgesse al di fuori della chiesa, ovvero, nella location scelta. Tutto questo è possibile in Italia? Ebbene si, è possibile fare il rito religioso in un’altra location, per esempio, molte location hanno al loro interno delle piccole chiese consacrate dove si potrà celebrare il rito, in questo caso però è sempre bene rivolgersi ad un/una wedding planner esperto che saprà consigliarvi la struttura in qui si potrà svolgere il rito senza problemi. 

Rito civile

Un’altra tipologia di rito abbastanza conosciuta è il rito civile, quest’ultimo per far sì che sia valido ha bisogno di essere celebrato in comune. Per poter fare il rito civile anche in questo caso sono necessari dei documenti. Come prima cosa bisogna fare la richiesta, nel proprio comune di residenza, delle pubblicazioni, dopodiché il comune dovrà bloccare la data del vostro matrimonio, una volta fatto questo basterà recarsi semplicemente il giorno delle nozze accompagnati ciascuno da un testimone e da un genitore che testimonierà la vostra non consanguineità. Dovrete portare con voi un documento d’identità valido ed un modulo acquistabile nella circoscrizione del vostro comune, che varierà in base alla tipologia del matrimonio. A questo punto una volta fatto il giuramento, potrete firmare la richiesta delle pubblicazioni, chieste in precedenza, verranno poi esposte alle porte della casa comunale nei vostri comuni di residenza. Dopo aver accertato che il matrimonio può essere liberamente contratto.

Le pubblicazioni dovranno restare esposte per 8 giorni, trascorsi i quali si attendono ancora 3 giorni per eventuali opposizioni; una volta rilasciato il nullaosta, il matrimonio dovrà essere necessariamente svolto entro il termine di 180 giorni, pena la perdita di validità. Indicativamente e, in totale, occorrono circa 25 giorni per concludere tutto l'iter burocratico.  Queste sono le procedure in genere che si fanno per chi decide di sposarsi nel proprio comune di residenza.

 

Rito civile nella location stessa

Ben diverso è chi decide di sposarsi direttamente nella location scelta, anche qui come nel rito religioso ci sono delle location specifiche che permettono ciò, e ora vi spiegherò come procedere. Ebbene specificare che per far sì che il rito sia valido è necessario che location sia una casa comunale, casa comunale s’intende qualsiasi struttura nella disponibilità giuridica del Comune, vincolata allo svolgimento di funzioni istituzionali e alla celebrazione di matrimoni da parte dell’Ufficiale di Stato Civile; a seconda del Comune questi luoghi istituzionali possono essere più di uno, non soltanto il mero edificio del Comune. Anche qui sarà importante affidarsi ad un/una wedding planner che vi aiuti nella ricerca della location, perché non tutte sono ovviamente case comunali. Sarà importante consultare degli appositi elenchi che contengono al loro interno le location disponibili, per questo tipo di rito meglio muoversi per tempo e soprattutto controllare sempre tutte le informazioni, così che si eviterà di arrivare impreparati il giorno delle nozze.

 

Rito simbolico

Eccoci arrivati all’ultima tipologia di rito, quella più particolare, nuova. Si tratta di un vero e proprio rito simbolico, in genere questo tipo di rito lo scelgono le coppie che vogliono sposarsi in una qualsiasi location e non voglio essere vincolati da un determinato rito, ma essere liberi di svolgerlo ovunque. Questa tipologia di rito è scelta soprattutto dalle coppie straniere, che decidendo di fare un destination wedding, essendo molto complicate le questioni burocratiche quando ci si sposa in un altro paese, con il rito simbolico si semplifica tutto ciò. Nello specifico ora vedremo che tipi di rito simbolici si possono fare.

Rito delle candele

La coppia attende gli ospiti, una volta arrivati tutti si invita ognuno ad accendere una candela ed a recitare una benedizione. Gli sposi accenderanno anche loro una candela insieme, ma di dimensioni più grandi, la fiamma così accesa simboleggerà un nuovo nucleo familiare a cui daranno origini gli sposi.

Rito dei nastri

Molto antico come storia risalente alla tradizione celtica, consiste nel far fare alla coppia un nodo da pescatore con le loro mani unite. Questo andrà a rappresentare un legame che seppur sotto pressione non si spezzerà ma si rafforzerà.

 

 

Rito della sabbia

Gli sposi prenderanno della sabbia da due luoghi differenti, in genere località che rappresentano un significato profondo per ciascuno di essi. La sabbia scelta potrà essere anche artificiale, di due colori differenti. In entrambi i casi, la coppia durante la cerimonia verserà la sabbia all'interno di un contenitore che conserverà per sempre in casa. I granuli, mischiandosi, simboleggiano l'unione di due anime in una sola.

 

Nel corso di questo articolo, abbiamo esplorato l'importanza del rito del matrimonio e come sia essenziale per una coppia scegliere quello che rispecchia al meglio la loro affezione reciproca. Che siate affezionati alle tradizioni radicate nel passato o desideriate creare un rito personalizzato, la chiave sta nell'ascoltare il vostro cuore e nel seguire il vostro sentimento. Il vostro matrimonio dovrebbe essere un riflesso autentico del vostro amore unico e della vostra connessione profonda. Scegliere un rito che emoziona, ispira e parla al vostro spirito è il primo passo verso una vita coniugale felice e significativa.

16 ottobre 2023

Ti è piaciuto l’articolo? Condividilo!